di Stefania De Michele
L’amore è eterno finché dura
In Sardegna e a Cagliari dura poco perché la coppia scoppia una volta su tre, quando in media gli uomini hanno 46 anni e le donne 43. In più della metà dei casi è un giudice a stabilire, dopo due anni di udienze, i termini del divorzio. I figli vengono assegnati a entrambi i genitori nel 60% dei casi ed è sempre l’ex marito a staccare l’assegno alla ex moglie, che in un caso su tre mantiene anche la casa.
Fenomenologia dell’amor matrimoniale secondo l’Istat: nell’isola i matrimoni sono tutt’altro che solidi e, anzi, ogni anno che passa, le coppie pronunciano sempre meno il fatidico sì (anche a causa della crisi economica, della mancanza di occupazione o di un’occupazione stabile).
Cosa distingue gli amori che funzionano da quelli che falliscono? Chi cerca una risposta da oltre dieci anni è lo studioso-psicologo dell’Università di Washington, John Gottman. Gottman assegna le etichette di Master e Disaster, maestri e disastri, alle due categorie. Nel suo “laboratorio dell’amore” sono passate migliaia di coppie, seguite per anni con uno studio longitudinale.
I neo-sposi hanno parlato del primo incontro, del litigio più furibondo, del ricordo più piacevole. Sono stati valutati per quello che dicevano, ma anche per il linguaggio del corpo. I ricercatori li hanno osservati mentre cucinavano, progettavano le vacanze, guardavano la televisione. Risultato? La ricetta dell’amore durevole, elaborata e cucinata da Gottman, nonché divulgata dalla rivista The Atlantic. Per farci capire meglio, lo psicologo si affida alla parabola del cardellino. Una donna vede dalla finestra un uccellino che vola e chiama il marito: “Guarda che bello”. Lui può correre alla finestra o annuire distrattamente e lasciar scappare l’attimo fuggente. Vale anche al contrario. Lui chiama lei per mostrarle come ha potato bene le siepi. Lei può condividere il momento o mostrare una serena indifferenza. Insomma, quello che conta – secondo Gottman – non sono le affinità elettive, le fiamme della passione o il conto in banca (oltre i 75 mila dollari l’anno), ma la disponibilità a prestare attenzione a chi abbiamo a fianco. Non cogliere le “offerte di interazione” rappresenta una tossina che mina quotidianamente la felicità coniugale. Coppie avvisate, mezze salvate.
Suggerimenti in musica. Tre canzoni per chi si molla.
“..eternamente innamorati e il giorno dopo sconosciuti, pensar di dire no e dire sì”. Insieme a te, Ornella Vanoni e Mario Lavezzi.
“.. you say yes, I say no. You say stop, I say go go go. You say goodbye, I say hello”. Hello, goodbye, Beatles.
“.. e non capire mai cos’è, se c’è stato per davvero quell’attimo di eterno che non c’è..” Mille giorni di me e di te, Claudio Baglioni.
