di Luigi Tontoranelli
Teatro Massimo Cagliari dal 10 al 12 Gennaio 2020
Una serata per raccontare un mito del jazz: Chet Baker. Musicista timido e spregiudicato, dolcissimo e violento quasi sempre sull’orlo del baratro, tra droghe, amori disperati, e la sua inseparabile tromba. Magro, scavato, nervoso, Baker era terrorizzato dal giudizio degli altri. Alcuni critici lo accusavano di voler imitare con la sua tromba Miles Davis, ma amavano il suo modo sognante di cantare; altri nel suo modo di cantare lamentavano invece la mancanza di concretezza e virilità. E allora Chet si avvolgeva nel suo bozzolo, il capo e le spalle curvi, completamente distante dal pubblico di cui sem- brava a malapena riconoscere l’esistenza. E suonava.