Teatro Massimo Cagliari:
Sabato, 17 Novembre, 2018 – 21:00
Domenica, 18 Novembre, 2018 – 19:00
Concept & Performance: Sarah Vanhee
Suono: Alma Söderberg & Hendrik Willekens
Sguardo esterno: Mette Edvardsen & Berno Odo Polzer
Voce: Jakob Ampe
Assistente di produzione: Linda Sepp
Assistente tecnico: Bart Huybrechts
Produzione esecutiva: CAMPO
Grazie a: Manyone, Kunstenwerkplaats De Pianofabriek & Kaaitheater
Niente scompare
Un’idea folle. Un’esperienza radicale, destabilizzante. Per un anno l’artista belga Sarah Vanhee ha accumulato la sua spazzatura, quella reale e quella intangibile. In parte installazione artistica, in parte performance filosofica, l’oceano di resti sulla scena è al contempo affascinante e mostruoso. Facendo leva sull’idea di prendersi cura fino ai limiti estremi, Oblivion conferisce valore a ogni cosa, ogni momento, in una lenta celebrazione di oggetti esposti. Per più di due ore, l’artista sospende il tempo e si riconnette a ciò che una volta considerava rifiuti, registrando ciò che muore ogni giorno e ciò che rimane. Una collazione alla rinfusa, questo arsenale di oggetti, idee, suoni e letture raccolte nel corso di un anno ci immerge in un mondo alla rovescia, dove l’invisibile diventa visibile e lo scarto diventa ricchezza. Un canto d’amore nei confronti di ciò che scartiamo, Oblivion scuote le fondamenta della nostra società consumistica. Spirituale, ecologico e sorprendente. Profondamente affascinante.
fonte sardegnateatro.it